sabato 29 dicembre 2012

Morotedori Kokyuho










Morihiro Saito Sensei ci ricorda nel libro Takemusu Aikido Vol.1 che Morotedori Kokyuho serve anche molto a lavorare e rinforzare i gomiti, e che è fondamentale in questa tecnica, come in tutte, una corretta distanza con l'uke o detta anche "maai". Per avere questo è importante affiancarsi all'uke guardando nella sua stessa direzione, e questo è un particolare fondamentale per tutte le tecniche di Kokyuho. Se si guarda uke infatti la nostra distanza sarà errata, se invece guardiamo nella stessa direzione dell'uke con la sensazione di avvolgerlo, una volta che ci siamo avvicinati e ruotati, ci troveremo vicini a lui e non potrà scappare, se invece guardiamo il partner anche solo un poco, il suo corpo si allontanerà dal suo e ci sarà troppo spazio tra di noi.

Nel primo video partendo dall'alto Saito Sensei mostra le tecniche di Morotedori, tra cui Morotedori Kokyuho come prima tecnica. 
Nel secondo video Saito Sensei mostra Morotedori Kokyuho fatta nello stile Iwama e in quello dell'Hombu dojo, e le differenze che vi sono.
Nel terzo video Patricia Hendricks Sensei ci mostra anche lei Morotedori Kokyuho.

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